Il Servizio Nazionale per la tutela dei minori e degli adulti vulnerabili ha pubblicato due nuovi Sussidi dedicati specificamenteai Centri di ascolto: Vademecum e Indicazioni operative.
Obiettivo dei documenti è offrire alle Chiese che sono in Italia un quadro unitario e condiviso di intenti e di azioni per l’istituzione e le attività del Centro di ascolto, quale servizio ecclesiale e pastorale di accoglienza e ascolto, che esprime l’opzione prioritaria della Chiesa nei confronti di chi, soprattutto minori e adulti vulnerabili, ha subito o subisce abusi da parte dei suoi membri.
“Il compito principale di chi opera presso i centri di ascolto – si legge nella Premessa – è quello, delicatissimo, di essere il volto accogliente della Chiesa di fronte a persone che hanno subito abusi o che intendono segnalare abusi in ambito ecclesiale. Si tratta di un primo contatto che non ha la pretesa di un percorso di accompagnamento e neppure la fredda e burocratica funzione di uno sportello di ricezione di segnalazioni”. Questo servizio ecclesiale, è specificato nel testo, “Ha lo scopo di offrire a coloro che hanno subito degli abusi oltre all’ascolto e al sostegno, anche un luogo nel quale si possa ricostruire un rapporto, riallacciare un dialogo, ritessere fiducia, rendere giustizia”.
I due strumenti, Vademecum e Indicazioni operative, sono stati elaborati da un gruppo di esperti e hanno un uso differente e complementare. Il Vademecum ha un valore informativo e conoscitivo per l’intera comunità cristiana, non solo per gli addetti ai lavori e i potenziali soggetti interessati; le Indicazioni operative sono invece rivolte ad operatori e responsabili dei Centri di Ascolto e riguardano il modo di procedere nella ricezione e trattazione delle segnalazioni di presunti abusi nei confronti di minori o adulti vulnerabili in ambito ecclesiale.
I Sussidi sono stati concepiti ad experimentum per il triennio 2025/2028, così da essere pronti a recepire i cambiamenti di una normativa in evoluzione riguardo una materia così complessa e delicata e, allo stesso tempo, per essere migliorati a seguito dell’uso da parte dei territori secondo un approccio e un processo sinodale.
I due testi sono scaricabili all’indirizzo: https://tutelaminori.chiesacattolica.it/centri-di-ascolto-vademecum-e-indicazioni-per-operatori/