È tempo di cercare il Signore
È tempo di cercare il Signore
M Mons. Vincenzo Paglia
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Leggi le letture del giorno e il commento di Monsignor Vincenzo Paglia


Lettura 


Salmo Responsoriale


Vangelo  


Il commento di Monsignor Vincenzo Paglia

Memoria di Floribert Bwana Chui, giovane congolese della Comunità di Sant’Egidio, ucciso nel 2007 da ignoti a Goma per essersi opposto a un tentativo di corruzione. (beatificazione)

Osea 10,1-3.7-8.12. È tempo di cercare il Signore

L'ultima parte del libro di Osea, da cui è tratto il brano di oggi, sottolinea il contrasto tra il passato di Israele, intessuto di fedeltà a Dio e quindi di abbondanza dei frutti della terra, con la tristezza del tempo presente segnato dalla lontananza da Dio: a motivo dei suoi peccati, il popolo di Israele è sull'orlo del baratro. Osea è il primo tra i profeti dell'Antico Testamento a paragonare Israele ad una vigna: "vite rigogliosa era Israele, che dava sempre il suo frutto". Con tale immagine il profeta mostra la prosperità del popolo di Israele. Ed è ancor più amaro vedere il contrasto tra l'abbondanza della vigna, frutto dell'opera del Signore, e la durezza del cuore di Israele che ha rifiutato l'aiuto del Signore. Dio affida al suo popolo un compito grave che viene descritto con l'immagine dell'aratura e della semina. Efraim e Giacobbe, ossia l'intero popolo di Israele, sono chiamati da Dio a seminare giustizia nel campo della vita per poter mietere bontà. Giustizia e bontà sono la conseguenza della scelta di chi cerca il Signore e ascolta fedelmente la sua parola. Al contrario, chi semina empietà mieterà ingiustizia. Il Signore affida a tutti il compito di seminare giustizia in un mondo che non conosce né l'equità né la pietà. In genere, invece, ciascuno cerca sicurezza e sazietà solo per sé. Ma chi si affida alla propria forza, si allontana da Dio e costruisce un mondo radicalmente violento, ingiusto, in cui la guerra diviene lo strumento per affermare il proprio potere (vv.13-14). La giustizia di Dio va ben oltre il mero calcolo e la misura stretta del computo umano, essa si realizza con la bontà e la misericordia. A ciascun credente è dato il compito di coltivare ogni giorno il campo della vita seminando amore e misericordia perché producano frutti di giustizia per tutti. In un mondo come quello dell'inizio di questo millennio è quanto mai urgente accogliere questa parola del profeta.

Preghiera con i santi