«La attirerò a me e parlerò al suo cuore»
«La attirerò a me e parlerò al suo cuore»
M Mons. Vincenzo Paglia
00:00
00:07

Leggi le letture del giorno e il commento di Monsignor Vincenzo Paglia


Lettura 


Salmo Responsoriale


Vangelo  


Il commento di Monsignor Vincenzo Paglia

Nella basilica di Santa Maria in Trastevere si prega per i malati.

Osea 2,16.17b-18.21-22. «La attirerò a me e parlerò al suo cuore»

In questa settimana siamo accompagnati da alcune pagine del libro del profeta Osea, un profeta che canta con particolare forza la misericordia di Dio. Del profeta si conosce la sua vicenda familiare raccontata nei primi tre capitoli, da cui è tratto il brano che abbiamo ascoltato. Egli è sposato con Gomer, una donna che continua a esercitare la prostituzione. Eppure Dio costringe il profeta a tenerla come sposa. In lei è rappresentato Israele che continua a tradire l'alleanza con il Signore. Il Signore chiede a Osea di tenerla come sposa per poter mostrare anche il suo amore per Israele nonostante il tradimento. Nel brano appare la forza dell'amore di Dio che, seppure tradito dal suo popolo, continua a corteggiarlo sino a che non lo riconduce all'alleanza. Dio aveva donato tutto a Israele: la terra con i suoi beni ("il mio pane e la mia acqua, la mia lana, il mio lino, il mio olio e le mie bevande"), eppure Israele continuava a seguire gli idoli, divenuti come degli amanti a cui legava il suo cuore. La parola del profeta accusa il popolo di essersi allontanato da Dio e dal suo amore. Ma il Signore non si arrende davanti alla smemoratezza del suo popolo e neppure ai suoi tradimenti. Fa di tutto per riconquistare il cuore del suo popolo: accusa, parla, cerca di impedire il cammino verso gli idoli, toglie quanto ha concesso in dono. Tutto però sembra inutile di fronte all'orgoglio che rende il popolo di Israele sicuro e autosufficiente. Finché non lo porta nel deserto. E qui, nel luogo della privazione e della morte, Dio parla al cuore del suo popolo e gli fa riscoprire la forza e la dolcezza dell'amore con cui è amato.

Preghiera per i malati