Dio è amore
Dio è amore
M Mons. Vincenzo Paglia
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Lettura: 1Gv 4,7-10 | Carissimi, amiamoci gli uni gli altri, perché l'amore è da Dio: chiunque ama è stato generato da Dio e conosce Dio. Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore. In questo si è manifestato l'amore di Dio in noi: Dio ha mandato nel mondo il suo Figlio unigenito, perché noi avessimo la vita per mezzo di lui. In questo sta l'amore: non siamo stati noi ad amare Dio, ma è lui che ha amato noi e ha mandato il suo Figlio come vittima di espiazione per i nostri peccati.


Salmo Responsoriale

R. Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra.

O Dio, affida al re il tuo diritto, al figlio di re la tua giustizia; egli giudichi il tuo popolo secondo giustizia e i tuoi poveri secondo il diritto.
R. Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra.

Le montagne portino pace al popolo e le colline giustizia. Ai poveri del popolo renda giustizia, salvi i figli del misero.
R. Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra.

Nei suoi giorni fiorisca il giusto e abbondi la pace, finché non si spenga la luna. E dòmini da mare a mare, dal fiume sino ai confini della terra.
R. Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra.


Vangelo: Mc 6,34-44 | Sceso dalla barca, egli vide una grande folla, ebbe compassione di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore, e si mise a insegnare loro molte cose. Essendosi ormai fatto tardi, gli si avvicinarono i suoi discepoli dicendo: "Il luogo è deserto ed è ormai tardi; congedali, in modo che, andando per le campagne e i villaggi dei dintorni, possano comprarsi da mangiare". Ma egli rispose loro: "Voi stessi date loro da mangiare". Gli dissero: "Dobbiamo andare a comprare duecento denari di pane e dare loro da mangiare?". Ma egli disse loro: "Quanti pani avete? Andate a vedere". Si informarono e dissero: "Cinque, e due pesci". E ordinò loro di farli sedere tutti, a gruppi, sull'erba verde. E sedettero, a gruppi di cento e di cinquanta. Prese i cinque pani e i due pesci, alzò gli occhi al cielo, recitò la benedizione, spezzò i pani e li dava ai suoi discepoli perché li distribuissero a loro; e divise i due pesci fra tutti. Tutti mangiarono a sazietà, e dei pezzi di pane portarono via dodici ceste piene e quanto restava dei pesci. Quelli che avevano mangiato i pani erano cinquemila uomini.  


Il commento di Monsignor Vincenzo Paglia

1Giovanni 4,7-10. Dio è amore

Giovanni per ben tre volte, in pochi versetti, ripete: «Amiamoci gli uni gli altri» e, con una affermazione mai usata nell’intera Bibbia, definisce il mistero stesso di Dio: «Dio è amore». Sant’Agostino commenta: «Se niente altro a lode dell’amore fosse stato scritto nel resto della Lettera, o meglio nel resto della Scrittura, e noi avessimo udito dalla bocca dello Spirito Santo solo quest’asserzione “Dio è amore”, non dovremmo cercare niente altro». Affermando che «Dio è amore», Giovanni riassume quanto l’intera storia della salvezza testimonia: ossia che Dio ha scelto il suo popolo per amore, che perdona per amore e rimane fedele al suo popolo nonostante i tradimenti. In Gesù, infatti, l’amore giunge sino a dare la sua stessa vita per la salvezza degli uomini. Per questo afferma ancora: «In questo si è manifestato l’amore di Dio in noi: Dio ha mandato nel mondo il suo Figlio unigenito, perché noi avessimo la vita per mezzo di lui». Come allora non comprendere l’appassionato ragionamento teso a convincere il cuore e la mente dei credenti ad accogliere questo amore per poterlo vivere e quindi anche comprendere? Scrive l’apostolo: «Se così ci ha amato Dio, anche noi abbiamo l’obbligo di amarci l’un l’altro». L’amore di cui Giovanni sta parlando è quello che lui ha visto in Gesù e che ha sperimentato personalmente. L’amore che è deposto nel cuore dei discepoli non è un sentimento romantico, è l’amore stesso di Dio e chi non ama è lontano da Dio e non lo conosce, appunto perché Dio è amore. Chi invece lo accoglie, rimane in Dio e sin da ora lo conosce nel suo intimo.

Preghiera del tempo di Natale